Roma, 20 lug. (LaPresse) – “Con questa sentenza si pone fine a una vera e propria persecuzione giudiziaria nei confronti di Silvio Berlusconi. E di questo sono molto felice. Da domani, ancor di più, Parlamento e Governo devono impegnarsi affinché si arrivi a una riforma della giustizia. La vita di nessuno può essere lasciata per anni nelle mani di qualche magistrato e alla mercé della pubblicazione delle intercettazioni”. Così la capogruppo NCD alla Camera, Nunzia De Girolamo, commenta dalle colonne del ‘Corriere del Mezzogiorno’ la sentenza di assoluzione di Berlusconi.
“In un Paese civile – aggiunge – compito della magistratura non è certo dimostrare tesi prestabilite o giudicare stili di vita. Aspettiamo la sinistra alla prova dei fatti. Per il centrodestra spero questa sia un punto a favore affinché si torni ad un tavolo di discussione con serenità. Ncd è un partito che ha superato la soglia di sbarramento alle Europee: non è nostra intenzione scioglierci, ma rafforzare l’area dei moderati”.
De Girolamo punta poi i riflettori anche sulla situazione politica in Regione Campania. “Gioacchino Alfano (coordinatore NCD Campania) – si legge nell’intervista della Capogruppo alla Camera – ha correttamente proposto una cabina di regia politico-programmatica condivisa da FI, Udc e FdI e presieduta dal governatore Caldoro. Una coalizione non può ignorare le forze che ne fanno parte, altrimenti significa che c’è un monocolore. In Campania sono mesi che il centrodestra non si confronta; ciò a meno di un anno dalle elezioni è incomprensibile. Anche e soprattutto perché – conclude De Girolamo – emerge una seria difficoltà: dalle Regionali alle ultime Europee la coalizione di centrodestra ha perso 24 punti percentuali”.
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