Roma, 26 giu. (LaPresse) – “Nessuno di noi ha fatto nulla, abbiamo le prove che dimostrano la nostra innocenza”. Così, in un’intervista pubblicata oggi su Repubblica, Umberto Bossi a proposito della richiesta di rinvio a giudizio chiesta dalla Procura di Milano per lui e i figli Riccardo e Renzo. “Dopo tutto il casino che avevano armato, era logico che facessero qualcosa”, ha aggiunto Bossi riferendosi ai pm, mentre sull’archiviazione per la leghista Rosi Mauro ha replicato “buon per lei”.
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