Roma, 22 giu. (LaPresse) – “Sono pronto a scrivere un emendamento per toglierla. Purché si faccia la stessa cosa alla Camera”. Così, in un’intervista pubblicata oggi su Repubblica, il senatore leghista Roberto Calderoli a proposito dell’introduzione nella riforma del Senato dell’immunità. “Se i senatori scrivono la Costituzione – ha aggiunto – e nominano i membri della Consulta e del Csm, devono essere tutelati al pari dei deputati. O tutti o nessuno”.
“Se fossi Renzi – ha proseguito – cercherei di portare a casa il voto prima del 18 luglio, quando ci sarà la sentenza al processo Ruby”. “Ho già avuto modo di dirlo – ha aggiunto – e lo ripeto: si sfileranno prima del terzo passaggio in aula, forse anche prima”.
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