Roma, 17 giu. (LaPresse) – “La prima vitale e immediata esigenza è contrastare la corruzione il più possibile senza pregiudicare il fatto che le medie e grandi opere possano proseguire”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, all’assemblea di Confesercenti. Guidi ha sottolineato che le imprese che ricorrono alla corruzione praticano “concorrenza sleale”, perciò “questa tipologia di impresa deve essere allontanata dal sistema, non solo dal governo, ma anche dalle stesse associazioni di categoria, perché c’è un problema ulteriore di reputazione”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata