Pechino (Cina), 12 giu. (LaPresse) – “Tocca all’Italia smettere di dividersi e fare finalmente gioco di squadra”. Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi, a Pechino, parlando con i giornalisti al termine dell’incontro con il presidente esecutivo di Alibaba (società cinese leader del commercio on line, ndr) Jack Ma. “L’Italia – ha aggiunto – deve guardare al futuro a testa alta, con la consapevolezza e la determinazione che in Cina tanti amano il nostro Paese, vorrebbero investire e fare scambi culturali”.

“Uno dei limiti che ha l’Italia – ha insistito Renzi incontrando poi presso l’ambasciata alcuni imprenditori italiani – è la mancata capacità di fare gioco di squadra”. “Mi hanno chiesto chi fosse il mio giocatore della nazionale preferito – ha raccontato – ho risposto Cesare Prandelli perché serve un allenatore. Siamo pieni di giocatori in grado di fare gol – ha aggiunto paragonando la situazione della Nazionale a quella del Paese – anche a sorpresa, certo dobbiamo stare attenti in difesa come forse anche gli azzurri, ma ci manca la capacità di fare squadra. Dobbiamo capire che se si vince si vince insieme”. “Basta – ha concluso – con l’idea di un’Italia rannicchiata, sconsolata e impaurita”.

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