Roma, 1 giu. (LaPresse) – “Non può esserci certo l’ipotesi di un ritorno a un partito unico che è stato smontato sia per volontà di chi lo aveva a suo tempo costruito, sia per obiettive differenze politiche, ma quella di fondarsi su una confederazione fra forze diverse”. Lo dichiara, in una nota, il deputato del Nuovo centrodestra Fabrizio Cicchitto. “A nostro avviso – aggiunge – non si può non procedere con il necessario realismo e l’indispensabile gradualità nel senso indicato anche da Cesa oggi nella sua intervista al Corriere della Sera. Mentre è in atto un chiarimento interno a Forza Italia dagli esiti imprevedibili e un dialogo fra Fratelli d’Italia e Lega Nord per una piattaforma comune, è indispensabile che vada avanti l’approccio unitario fra Ncd e Udc”.

Il deputato di Ncd sottolinea anche l’opportunità di un approccio unitario con “le forze eventualmente disponibili di Scelta civica che hanno posizioni comuni sia rispetto all’attuale fase politica sia per ciò che riguarda l’esigenza che l’alternativa alla sinistra, vista anche le posizioni di Renzi, sia di tipo moderato e riformista”.

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