Roma, 27 mag. (LaPresse) – “E’ arrivato il momento di una svolta in Forza Italia, dobbiamo assolutamente prendere decisioni per non rischiare di crollare definitivamente”. Lo afferma Silvia Sardone, leader dei movimentisti di Forza Italia e membro della segreteria lombarda del partito. “Berlusconi – aggiunge – rimane assolutamente il nostro leader ma è purtroppo dimezzato dalle decisioni della magistratura e quindi abbiamo bisogno di un segretario che possa dare slancio alla nostra azione politica su tutto il territorio. E’ necessario cercare di recuperare consensi ed entusiasmo attraverso strumenti di condivisione delle scelte come le primarie”.

“I nostri elettori – continua Sardone – vogliono prendere decisioni sul futuro centrodestra in un’ottica di partecipazione. Ecco il perchè delle primarie. Un mezzo che può riportare fiducia nei nostri elettori, purtroppo sempre più distanti da un partito che ha perso il contatto con il territorio finendo per essere etichettato, spesso giustamente, come movimento da salotto, elitario, chiuso e incapace di rispondere alle esigenze dei cittadini”. “Mentre in altri partiti – afferma Sardone – i gazebo per coinvolgere gli elettori sono prassi consolidata, noi ci allontaniamo dalle strade, quasi impauriti dal confronto con il popolo di centrodestra. Le primarie a sinistra hanno consentito la nascita del fenomeno Renzi e hanno portato milioni di persone a votare. Noi abbiamo bisogno di una scossa democratica per ripartire ed evitare una deriva sempre più difficile da frenare”.

“Marina Berlusconi, Toti, Fitto, Cattaneo, Gelmini, Carfagna, membri della societa civile e chiunque voglia”, è l’appello di Sardone, “si confrontino, con le loro idee, in una sfida per la guida del partito, davanti a tutti. Abbiamo bisogno di proposte, vitalità, dibattiti e discussioni in grado di dare all’elettore una nuova voglia di aderire convintamente al nostro progetto per il Paese. “Chiediamo – conclude – una rivoluzione nel partito. Selezione del leader e della classe dirigente attraverso primarie aperte che dovranno essere organizzate a tutti i livelli. Chiediamo un gesto di coraggio, un futuro condiviso. Per questo lanciamo dal web questa proposta (attraverso i profili Twitter e Facebook) e l’hashtag #primarieFI. Invitiamo il nostro presidente e la dirigenza a consentire ai cittadini di decidere la futura Forza Italia”.

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