Milano, 23 apr. (LaPresse) – L’ex premier Silvio Berlusconi è arrivato questo pomeriggio in piazza Venino dove ha sede l’Uepe, Ufficio d’esecuzione penale esterna del Tribunale di Milano. Qui Berlusconi ha incontrato la direttrice Serina Panarello per accettare i servizi sociali che gli sono stati assegnati la settimana scorsa in relazione alla condanna per il precesso Mediaset. La condanna è di 12 mesi da scontarsi presso la struttura Sacra Famiglia di Cesano Boscone, in provincia di Milano. Decine di giornalisti e fotografi erano presenti per assistere all’arrivo di Berlusconi.

L’ex Cavaliere, in abito scuro e cravatta, è entrato nella sede dell’Uepe accompagnato soltanto dal suo legale, Niccolò Ghedini. Gli uffici dell’Uepe sono chiusi al pubblico dalle 16.30, quindi la direttrice Panarello ha parlato solo con Berlusconi negli uffici al primo piano della sede di piazza Venino. L’ex premier non ha rilasciato nessuna particolare dichiarazione ad eccezione di un veloce “sto bene”, rispondendo ai numerosi cronisti presenti.

All’uscita, dopo un’ora e mezza di colloquio, l’ex Cav ha commentato: “Andrò a Cesano Boscone la prossima settimana”, rispondendo a chi gli chiedeva quando comincerà il suo impegno presso la Sacra Famiglia come deciso dal Tribunale di Milano. “Ho firmato le disposizioni “, ha aggiunto l’ex premier, e scherzando con i fotografi che lo assediavano ha aggiunto: “Sono stato assegnato ai servizi sociali, non ad essere imprigionato da fotografi e reporter”. Berlusconi ha inoltre, in merito alla possibilità che i servizi sociali siano un problema per la campagna elettorale alle Europee, ha commentato: “Spero di no, spero di no, spero di no”.

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