Roma, 5 mar. (LaPresse) – “Non è intenzione del Governo chiedere le dimissioni di ministri o sottosegretari sulla base di un avviso di garanzia”. Così il ministro per i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Booschi rispondendo, nell’aula della Camera, a un’interrogazione del M5S su Francesca Barracciu, scelta come Sottosegretario per i beni e le attività culturali e il turismo dal Governo Renzi. “L’ex consigliere regionale del Partito democratico – si legge nell’interrogazione – risulta iscritta nel registro degli indagati per peculato nell’ambito dell’inchiesta della procura di Cagliari sulle cosiddette “spese pazze” dei consiglieri ed ex consiglieri regionali della Regione autonoma della Sardegna”. Il procedimento, ha aggiunto Boschi “è nella parte preliminare”.
In seguito, “il Governo valuterà se suggerire al sottosegretario le dimissioni”. Per l’esecutivo, ha concluso, è importante “rispettare i principi fondamentali della Costituzione che comprendono la presunzione di innocenza che per noi è fonfamentale”.
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