Roma, 18 feb. (LaPresse) – “Renzie, il Largo Inteso, è come Arlecchino servitore di due padroni. Un pupazzo con due ventriloqui”. Lo scrive Beppe Grillo in un post dal titolo ‘Benedettistaisereno’.
Il leader del M5S riprende la telefonata di Barca con un finto Vendola, diffuda da ‘La zanzara’ nella quale si parla di pressioni ricevute da Carlo De Benedetti. “25 anni – scrive il comico genovese – sono tanti. Un quarto di secolo con due partiti dominati da due persone: De Benedetti e Berlusconi, che in pubblico si combattono e in privato convergono quando hanno gli stessi interessi. Il gruppo l’Espresso è il primo sponsor di Renzie, si può dire che giornalisticamente lo ha inventato, costruito nell’ultimo anno”.
“Il Governo italiano, come riportato da una telefonata a Barca, non è solo extraparlamentare, deciso da 136 persone in una stanza, ma anche extraterritoriale, pilotato dalla villa di Saint Moritz dall’Ingegnere. Tutti a casa”, conclude Grillo.
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