Roma, 19 dic. (LaPresse) – “Lo Stato e il governo italiano non possono accettare che vi siano nel proprio territorio nazionale situazioni di violazione dell’integrità della persona, violazioni della sua dignità, violazioni della privacy. Ecco perché abbiamo deciso di rescindere il contratto con l’ente che ha gestito il centro di Lampedusa”. Lo ha scritto Angelino Alfano sul suo profilo Facebook.

“E’ una decisione dura e radicale – ha ancora scritto il vicepremier da Bruxelles dove si trova con Enrico Letta – ce ne rendiamo conto, ma riteniamo che sia l’unica misura che possa far comprendere all’opinione pubblica nazionale e internazionale, e anche ai gestori di tutti i centri, che noi sui principi non transigiamo. Su quella delicatissima trincea di Lampedusa, pensiamo di chiedere che la gestione possa essere affidata, anche per via diretta se le leggi lo consentiranno, ad enti di assoluto prestigio internazionale, come per esempio la Croce Rossa Internazionale. Approfondiremo giuridicamente, ma il nostro orientamento è questo”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: