Roma, 15 nov. (LaPresse) – “È arrivato il momento di sciogliere il patto elettorale con l’Udc. E’ del tutto evidente che abbiamo un’idea di Paese del tutto diversa da quella che l’Udc sta proponendo”. Così il presidente d Scelta Civica Alberto Bombassei, nel corso del suo intervento durante l’assemblea nazionale del partito. “Casini e la leadership Udc – ha aggiunto – hanno sostenuto di voler tornare nel recinto del centrodestra, insieme a Silvio Berlusconi o comunque insieme alla classe dirigente che con Berlusconi ha condiviso il governo dell’Italia per gran parte dell’ultimo ventennio. Legittimo, masbagliato. Non è questo il progetto che noi vediamo per Scelta Civica”.

UDC – “Non è questo – ha aggiunto Bombassei – che serve all’Italia. Non è questo l’obiettivo per il quale rinunceremo alla casa comune che abbiamo costruito con tanta fatica. Per queste ragioni abbiamo deciso, e qui vogliamo ribadire con la vostra partecipazione e con il vostro voto, che da domani l’alleanza con l’Udc deve finire insieme alla comune gestione dei gruppi parlamentari”.

‘STRAPPETTO’ EVITABILE – E a fine riunione, ha precisato: “L’intento di Scelta civica era quello di ricomporre culture diverse e mi dispiace che su delle questioni procedurali si sia fatto questo strappo, strappetto, che avrei preferito evitare”.

GOVERNO – “Il sostegno al governo è solido e convinto, ma – ha precisato il leader di Scelta civica – ad esso si deve accompagnare lo stimolo e la necessità che larghe intese possano significare vere riforme e forte innovazione”. “Alcuni provvedimenti – ha aggiunto – ci sono parsi deludenti in materia di fisco, e troppo cedevoli alle richieste elettorali di questo o quel partito, con pericolosi rischi di galleggiamento”.

LETTA – “Se Letta tiene davvero al sostegno di Scelta Civica – ha puntualizzato Bombassei – faccia uno scatto in avanti e metta in campo riforme più coraggiose, non si limiti a pattinare sul ghiaccio per sopravvivere. Dobbiamo riconoscere di aver sofferto per non aver visto adeguatamente rappresentate le nostre idee nell’azione di Governo”. “Nonostante noi siamo responsabili – ha sottolineato – ci riserviamo tuttavia il diritto e dovere di criticare tutti i provvedimenti che non riterremo adeguati all’urgenza di riforme che questo paese chiede ogni giorno di più”.

CANCELLIERI – Scelta civica ha cambiato la sua posizione rispetto alle dimissioni del ministro Annamaria Cancellieri, deve fare un passo indietro? “Assolutamente no. La nostra valutazione sul ministro Cancellieri è sempre stata assolutamente a favore”, ha detto Bombassei.

MONTI- “Grazie al presidente Bombassei per aver preparato una relazione che condivido pienamente da un punto di vista politico, ma anche morale e civilmente”. Così l’ex presidente di Scelta Civica Mario Monti, nel corso del suo intervento all’assemblea del partito, commenta la relazione del presidente Alberto Bombassei che propone lo scioglimento dell’alleanza con l’Udc.

npf/egr

151821 Nov 2013

LPN-Scelta civica, Bombassei: Popolari? ‘Strappetto’ che si poteva evitare

Roma 15 nov. (LaPresse) – Così il presidente di Scelta civica Alberto Bombassei, rispondendo ai cronisti a margine dell’assemblea, commenta la decisione dell’area popolare del partito che ha abbandonato la riunione. “Non lo vivo – ha aggiunto – come uno strappo definitivo”.

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