Roma, 30 ott. (LaPresse) – “Noi difenderemo sempre la dignità e l’agibilità politica di Berlusconi, ma non possiamo farlo ai danni del Paese. In questo momento una crisi di governo e le probabili elezioni anticipate sarebbero un disastro per il Paese”. Cosa intende dire? “Se facessimo cadere il governo, gli italiani si arrabbierebbero, innanzitutto noi dobbiamo rispondere dei problemi economici per cui i cittadini sono disperati”. Così Roberto Formigoni, senatore del Pdl, oggi a ‘Un Giorno da Pecora’, su Radio2, ha commentato i possibili scenari che si potrebbero aprire con la decadenza di Berlusconi. Se il Pd vota la decadenza di Berlusconi e lui chiede ai suoi di sfiduciare il governo, lei cosa farà? Anche se Berlusconi glielo chiedesse, quindi, lei non lo farebbe cadere? “Io dico che Berlusconi, alla fine, farà quello che ha fatto il 2 ottobre, quando ha dato ragione all’indicazione che noi davamo: non far cadere il governo”, ha concluso Formigoni a ‘Un Giorno da Pecora’.
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