Roma, 28 ago. (LaPresse) – L’Imu sulla prima casa e sui capannoni agricoli è “cancellata” per il 2013: gli italiani non pagheranno le rate di settembre e di dicembre e l’imposta scomparirà dal prossimo anno, quando arriverà la service tax, già battezzata Taser. Dopo giorni di fibrillazioni all’interno della maggioranza, l’esecutivo Letta supera lo scoglio Imu e il presidente del Consiglio rivendica “una vittoria” dell’intero Governo, che ha “assunto” l’indicazione “di tutti i partiti”. Il premier spiega che l’abolizione dell’imposta sulla casa avverrà “senza nuove tasse” e che la service tax non sarà “un’Imu mascherata”, ma determinerà una riduzione del carico fiscale per i cittadini.

Il presidente del Consiglio annuncia poi le tappe del percorso per quanto riguarda le coperture: le risorse per sopperire al mancato versamento della rata di settembre arriveranno da tagli alla spesa pubblica, tasse sui giochi e dall’extragettito Iva legato ai nuovi dieci miliardi che lo Stato destinerà alle imprese nell’ambito dei debiti della Pa. Per quanto riguarda invece le coperture della rata di dicembre ci sarà un intervento in Parlamento con la legge di stabilità.

LETTA: PASSO IN AVANTI, NON C’E’ PIU’ SCADENZA A GOVERNO. “Il Governo ha fatto un grande passo avanti e dimostra coesione e gioco di squadra”, ha dichiarato il premier in conferenza stampa, che ha sottolineato il fatto che ora l’esecutivo “non ha più scadenza”.

BERLUSCONI: PROMESSA MANTENUTA, LETTA HA RISPETTATO IMPEGNI. “Promesso. Realizzato. Sull’Imu sulla prima casa e sui terreni e fabbricati funzionali alle attività agricole abbiamo mantenuto gli impegni. E l’etica in politica è mantenere la parola data”, ha dichiarato il Cavaliere in una nota. Il leader del Pdl ha sottolineato che “il presidente Letta ha rispettato le intese con il Pdl” e ha parlato dei vantaggi di cui beneficeranno gli italiani: “Le famiglie, con rinnovata fiducia, potranno finalmente programmare nuove spese e le imprese nuovi investimenti. La pressione fiscale si riduce di oltre 4 miliardi di euro. Soldi che rimangono e rimarranno nelle tasche degli italiani consentendoci di guardare con più fiducia al futuro”.

ALFANO: MISSIONE COMPIUTA. E’ il ministro dell’Interno e vicepremier ad annunciare lo stop all’Imu con un tweet al termine del Cdm (Cdm: missione compiuta! Imu prima casa e agricoltura 2013 cancellata. Parola Imu scomparirà dal vocabolario del futuro). Nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi sottolinea che “oggi è stata realizzata una scelta fondativa di questo Governo”.

MINISTRI PDL: NIENTE ABOLIZIONE SENZA BERLUSCONI. “Senza la determinazione, la tenacia e la perseveranza con le quali il nostro leader ha voluto tener fede a un impegno assunto di fronte al Paese, questo risultato non ci sarebbe stato”, dichiarano i rappresentanti del Pdl nel Governo.

EPIFANI: SCELTA CORRETTA E EQUILIBRATA. Il segretario nazionale del Pd plaude alla scelta del Governo: “Le decisioni prese oggi dal Consiglio dei ministri costituiscono una soluzione equilibrata dal punto di vista sociale e delle emergenze. Il governo ha tenuto conto delle situazioni più difficili”.

SCELTA CIVICA: SERVICE TAX E’ PASTICCIO. Il partito guidato da Mario Monti critica la strada scelta dal Governo. Il professore, prima del Cdm, accusa Letta e il Pd di aver ceduto alle pressioni del Pdl. Linda Lanzillotta rincara la dose: “Il Partito democratico – dichiara – ha ceduto alla propaganda del Pdl: di nuovo non si ha il coraggio di dire e fare ciò che davvero serve agli italiani e alla ripresa economica, ridurre le tasse sul lavoro”.

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