Roma, 12 apr. (LaPresse) – “L’esito dei gruppi di lavoro, nelle cui relazioni le idee del centrodestra trovano piena cittadinanza, dimostra che quando si pensa all’interesse del Paese la collaborazione è possibile e veti e pregiudizi sono del tutto incomprensibili e ingiustificati”. E’ quanto dichiara Angelino Alfano del Pdl commentando la relazione presentata dai 10 saggi a Giorgio Napolitano. “Sul fronte istituzionale – prosegue ancora Napolitano – mentre ci compiacciamo per la definitiva legittimazione dell’elezione diretta del presidente della Repubblica e per il fatto che l’ipotesi alternativa di premierato rafforzi realmente i poteri del presidente del Consiglio, ribadiamo la nostra convinzione che il Capo dello Stato debba essere eletto dagli italiani e che anche da questo derivi la forza per difendere il Paese in un contesto internazionale che si fa sempre più difficile”. “Siamo invece pienamente soddisfatti – prosegue ancora Angelino Alfano – per la ribadita esigenza che il federalismo fiscale voluto dal governo Berlusconi giunga a compimento e per l’ampio riconoscimento alla nostra concezione della giustizia e a molte idee del Pdl in materia, fino ad oggi ritenute eretiche. Per quanto riguarda invece le proposte in campo economico, è importante l’accento posto sulla competitività delle imprese, sull’esigenza di una riforma che punti a un fisco amico del cittadino, sulla necessità che la pubblica amministrazione agisca attraverso controlli successivi e non reprima, con l’ipertrofia delle procedure autorizzatorie, la libera iniziativa di chi vuole intraprendere. Sulla parte fiscale e in particolare sull’Imu ci sarebbe voluto più coraggio, ma a questo penseremo noi”.
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