Roma, 9 mar. (LaPresse) – “Le cose che hanno scritto su Grillo, sui suoi presunti affari in Costa Rica, sono evidenti falsità. Ma almeno lui ha il vantaggio che può querelare chi l’ha diffamato. Io sono rimasta talmente sconvolta dalla valanga di fango che mi ha investita che non ho avuto neppure il tempo di capire che cosa mi stesse succedendo davvero”. E’ quanto affermato da Roberta Lombardi, capogruppo dell’M5S alla Camera, in un’intervista concessa a ‘La Stampa’, riferendosi alle accuse di fascismo che le sono state rivolte dopo quanto scritto sul suo blog. “Lo riscriverei”, dichiara la neo parlamentare grillina.

“Il vero fascismo è impedire alle persone di esprimere la propria opinione. Che per altro, nel mio caso, non era di certo assolutoria. Anzi. Eppure mi hanno crocifissa”, sostiene ancora la Lombardi. “Ho dovuto nascondere la mia famiglia dall’assalto dei media, mettere al riparo me stessa”. “Beppe cerca di difenderci – ha ancora detto la Lombardi – Dalle invenzioni continue, dalle falsità. Ci fa da scudo. Ma basta parlare di me, io sono solo una portavoce temporanea. Ci sottrarremo al dibattito sterile e ci confronteremo sui fatti. Ogni volta che proporremo o realizzeremo qualcosa lo faremo sapere e incontreremo anche i media, che potranno ovviamente chiedere quello che vogliono”, ha concluso.

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