Roma, 26 feb. (LaPresse) – Antonio Di Pietro si è dimesso dalla presidenza dell’Italia dei Valori, partito da lui stesso fondato e che a queste politiche ha corso insieme a Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia. Lo si apprende da una nota del partito emessa al termine dell’ufficio di presidenza.
L’ufficio di presidenza dell’Idv registra la bocciatura elettorale dell’esperienza ‘Rivoluzione Civile’. E’ quindi necessario “rifondare, rinnovare e rilanciare l’azione di ‘Italia dei Valori’ assumendo collegialmente ogni decisione statutariamente affidata al presidente”. A Di Pietro la direzione chiede di ritirare le dimissioni e di partecipare al collegiale percorso che prevede l’avvio di una fase congressuale da concludersi entro il 31 dicembre 2013. In questo contesto l’Idv auspica “il confronto diretto con la base del partito attraverso tre incontri territoriali (Nord, Centro e Sud) da tenersi entro il 30 aprile 2013 cui parteciperà l’intero Ufficio di Presidenza. La convocazione dell’Esecutivo Nazionale per domenica 10 marzo 2013 presso la sede Idv di Roma; esecutivo che sarà mantenuto con cadenza mensile fino al congresso”.
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