Roma, 20 feb. (LaPresse) – “Solo stamattina e solo a me sono arrivate dodici telefonate di persone che mi chiedevano come dovevano attivarsi per avere il rimborso Imu, a fronte della famosa lettera ricevuta”. E’ lo sfogo riservato di un dipendente dell’Agenzia delle entrate di una città del centro Italia. La lettera di Silvio Berlusconi sta accendendo le aspettative dei contribuenti, molti si aspettano di ricevere il rimborso dell’imposta a giorni e, a quanto riferisce la fonte, chiamano l’Agenzia per delucidazioni.

“D’altra parte risulta del tutto normale che i cittadini si rivolgano agli Uffici dell’Agenzia, visto che nella lettera si cita l’Amministrazione finanziaria come titolare delle eventuali procedure relative al presunto rimborso” aggiunge la fonte.

Infatti nella lettera firmata da Berlusconi, che nella parte superiore riporta la scritta in grassetto “Modalità e tempi per accedere nel 2013 al rimborso dell’Imu pagata nel 2012 sulla prima casa e sui terreni e fabbricati agricoli”, si legge: “L’Amministrazione finanziaria Le invierà una lettera firmata dal nuovo Ministro dell’Economia e dello Sviluppo (cioè dal sottoscritto)” che “le comunicherà il suo diritto a ricevere il rimborso e l’ammontare che le spetta. Subito dopo aver ricevuto la lettera, lei potrà recarsi presso gli sportelli delle Poste Italiana a riscuotere il rimborso. Oppure, se preferirà, potrà comunicare all’Amministrazione finanziaria i suoi estremi bancari per l’accredito sul conto corrente”.

“Immagina – conclude il dipendente – doversi mordere la lingua e dover dare risposte ufficiali… Pazzesco”. L’Agenzia, contattata, però smentisce. “Non ci risulta” spiega l’ufficio stampa dell’ente.

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