Roma, 19 feb. (LaPresse) – Silvio Berlusconi blocca la strada per un’eventuale nomina di Romano Prodi o Massimo D’Alema alla presidenza della Repubblica, dopo la scadenza del settennato di Giorgio Napolitano. “Se vinciamo noi – ha detto il Cavaliere a Mattino 5 – gli italiani potranno inviare cartoline di auguri a Prodi e a D’Alema, che probabilmente ripareranno all’estero”.

Berlusconi si è poi detto sicuro di vincere: “Undici”, ha risposto alla domanda su quanto fosse sicuro di vincere le elezioni, prendendo in considerazione una scala da uno a dieci. Merito anche della simpatia, ha spiegato. “Io – ha detto – sono una persona di buon senso, simpatico e molto giovane. Mi dicono tutti il contrario e tutti mi attaccano, ma voglio raccontare un episodio: una volta, quando sono entrato nella mia casa di Arcore, c’era mia zia Marina, una signora abbastanza corpulenta, che si stava guardando allo specchio avvolta in un vestito di rose e diceva: ‘Marina quanto l’è bella, Marina quanto l’è bella”. Io le ho detto: ‘Ma zia, te lo dici da sola?’. E lei mi ha risposto: ‘Per forza, non me lo dice nessuno'”.

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