Roma, 21 gen. (LaPresse) – “Quella di oggi non una è critica del ‘Financial Times’ ma di un articolista, che ha una notoria frustrazione verso la politica economica del Governo tedesco. Nella lettera che ho inviato al giornale, spiego che però noi siamo stati quelli che più hanno hanno smosso le politiche europee, insieme a Mario Draghi. Tutto questo non sarebbe stato possibile se non avessimo messo a posto i conti, e poi non avessimo fatto approvare il meccanismo antispread”. Così Mario Monti intervistato al Tg2 risponde alle critiche di un editoriale del ‘Financiale Times’. “Le tasse sì, le abbiamo messe ma all’inizio, poi abbiamo anche iniziato le riforme strutturali. Per l’Italia è possibile e necessario tornare a crescere, ma non con le politiche degli ultimi 20 anni” ha aggiunto Monti.

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