Roma, 12 gen. (LaPresse) – Roma, 12 gen. (LaPresse) – “Il nostro avversario da battere è il Pd. Sarei felice se Bersani accettasse un confronto. Non posso confrontarmi con tutti i leader, ma solo con quello del maggiore partito, nonché nostro avversario principale”. Lo ha detto Silvio Berlusconi, intervistato da Studio Aperto, in merito alla possibilità di un confronto televisivo con gli altri candidati in vista delle elezioni politiche di febbraio. Un’affermazione a cui il Pd, a stretto giro, replica in modo provocatorio: “Affronteremo confronti televisivi ma solo e soltanto con i candidati premier – puntualizzano negli ambienti democratici – per cui Berlusconi ci dica se è candidato premier o meno”.
L’ex presidente del Consiglio torna anche a parlare di sondaggi. “Senza la trasmissione di Vespa e Santoro – ha detto Berlusconi – siamo sotto di sette punti (rispetto al centrosinistra, ndr), non è una distanza incolmabile. Detto sinceramente: siamo convinti di vincere”.
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