Roma, 24 dic. (LaPresse) – Per sganciare Sel dal Pd “ci vorrebbe un esorcista più che Monti. Perché bisognerebbe far sparire prima il risultato delle primarie, quel popolo di tre milioni di elettori che ha indicato il candidato premier del centrosinistra. Penso che Bersani non abbia bisogno di una badante”. Lo afferma il segretario di Sel, Nichi Vendola, in una intervista a La Repubblica, commentando le parole di ieri del premier Mario Monti e l’ipotesi che voglia attirare verso il centro una parte importante del Pd e isolare Sel.
Monti, aggiunge Vendola, è “un singolare dominus, senza il bisogno di dover verificare quale sia la fonte di legittimazione democratica”. Il premier dovrebbe candidarsi? “Certo che dovrebbe. Monti si dispone come la meta politica. Dichiara – spiega Vendola – che destra e sinistra non esistono più, e non so se l’abbia comunicato anche al resto d’Europa perché intravedo uno spread tra le sue parole e lo stato reale delle cose. Ma l’agenda Monti ha perduto la verginità. Non è più tecnica, super partes, fuori dagli schieramenti”.
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