Roma, 19 dic. (LaPresse) – “Vedo da parte della destra tentativi di traccheggiamento indecoroso, inaccettabile e incommentabile. Non si può subordinare la legge di stabilità e la vita del Parlamento ai propri calcoli, calendari o interessi di partito”. Lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani Bersani, da Bruxelles, al termine del suo incontro con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, parlando ai cronisti. “In queste ore – ha affermato il segretario del Pd – siamo assolutamente in tempo affinché questo tentativo sia sventato e si possa chiudere la legge di stabilità. Tocca al capo dello Stato indire le elezioni e la legge di stabilità ci vuole”.
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