Napoli, 9 nov. (LaPresse) – Il faccendiere Valter Lavitola ha patteggiato con la procura di Napoli 3 ani e 8 mesi nella vicenda legata all’appropriazione indebita di finanziamenti per ‘L’Avanti’. Lo riferirscono i suoi legali.
La condanna è stata patteggiata davanti al Gip Francesco Cananzi. La vicenda riguarda 20 milioni ricevuti da ‘L’Avanti’ di cui Lavitola era direttore quali fondi per l’editoria. La procura contesta la leggitimità di questa erogazione. Nella vicenda è coinvolto anche il senatore del Pdl ed ex direttore a sua volta de ‘L’Avanti’ Sergio De Gregorio.
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