Roma, 21 set. (LaPresse) – L’ex capogruppo Pdl al Consiglio regionale del Lazio Franco Fiorito ha intenzione di restituire parte dei soldi percepiti, quelli impiegati nelle attività più “borderline”. Lo annuncia il suo legale, l’avvocato Carlo Taormina. “Stiamo valutando – spiega – tutto il complessivo materiale”, tra fatture e giustificativi, “per scorporare tutto quello che è stato usato a fini politici da quello che potrebbe essere considerato borderline”, anche se, sottolinea, tutto è “certamente stato legittimamente percepito”.
Si tratta, precisa, di un “conteggio complesso” che “abbiamo deciso di fare” perché “pensiamo che sia utile a qualsiasi fine”, cioè sia in relazione alla posizione di Fiorito di fronte ai magistrati che sul piano politico. “Crediamo che sia importante – ha aggiunto l’avvocato – individuare i contorni con i quali confrontarci”.
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