Roma, 22 ago. (LaPresse) – “Un sindaco non ha la bacchetta magica e Roma è una città complessa. Il mio operato va visto dall’inizio del mio mandato: e dal 2007 al 2011 c’è stata una riduzione del 14% dei reati a Roma”. Così il sindaco di Roma Gianni Alemanno in un’intervista rilasciata al quotidiano ‘La Repubblica’. Il sindaco di Roma ha inoltre commentato i dati del Viminale che vedono un aumento dei reati nel 2011 sostenendo che “in tutta Italia” c’è stato un aumento dei reati “per colpa della crisi, dei flussi migratori che non trovano soluzione, di leggi nazionali poco severe sulle espulsioni e dei tagli alla sicurezza, cominciati con Tremonti e proseguiti con Monti. Mi viene il sospetto che non si parli delle amministrazioni di centro-sinistra e si mettano i riflettori su quelle di centro-destra. Qui non si dice mai nulla sulla Provincia di Roma, dove i reati aumentano. E Zingaretti non viene mai chiamato in causa”.

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