Roma, 19 ago. (LaPresse) – “Finalmente si sono create le condizioni perche’ la dimensione processuale e quella politica trovino un punto di contatto. Il governo l’ha indicato: le prescrizioni del gip Todisco inserite nella nuova Aia”. Lo dice in una intervista a ‘La Stampa’, il presidente dell’Ilva Bruno Ferrante il giorno dopo il vertice a Taranto con i ministri Clini e Passera. “Abbiamo rinunciato a tutti i ricorsi – dice – un’ulteriore conferma della nostra disponibilità al dialogo, e da lunedì i nostri tecnici saranno a Roma per lavorare insieme alle istituzioni”. L’Ilva “sta già spendendo” 146 milioni di euro per interventi a tutela dell’ambiente, afferma Ferrante. “Sono già in corso le opere per realizzare gli interventi – aggiunge -. Potete venire a vedere la barriera frangivento ai confini dei parchi minerari per il contenimento delle emissioni di polveri pesanti”. “Abbiamo previsto – prosegue Ferrante -l’installazione di un sistema per campionamento a lungo termine delle diossine dal camino E312 dell’impianto agglomerato. E poi i sistemi di monitoraggio sulle torce di sicurezza o in funzione della scoperta di sorgenti di emissioni non convogliate”.
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