Roma, 23 lug. (LaPresse) – “Non siamo nelle condizioni di assicurare l’apertura dell’anno scolastico” a causa dei tagli previsti dalla spending review. Lo ha affermato il presidente dell’Unione delle province italiane (Upi), Giuseppe Castiglione, nel corso di una conferenza stampa a Roma. “I tagli previsti agli enti locali dalla spending review – ha sottolineato Castiglione – sono assolutamente insostenibili” e così come stanno le cose il rischio é che “la metà delle province andrà in dissesto”.
Il presidente dell’Upi ha ricordato che in merito all’accorpamento delle province previsto dall’ultimo Consiglio dei ministri “devono essere i territori a poter decidere” e sulla scadenza temporale fissata in 40 giorni per procedere all’accorpamento é necessario “un tempo più congruo”. L’Upi é concorde nella riduzione della spesa e su una maggiore efficienza degli enti locali, ma “il dimagrimento non può incidere su quelle che sono le funzioni principali degli enti, a partire dal tema dell’edilizia scolastica e dell’occupazione”.
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