Roma, 8 giu. (LaPresse) – Il vicedirettore generale di Bankitalia, Anna Maria Tarantola, alla presidenza della Rai, e l’ex amministratore delegato di Wind telecomunicazioni, Luigi Gubitosi, come nuovo direttore generale dell’azienda di viale Mazzini. Sono queste le nomine indicate dal premier Mario Monti, annunciate dallo stesso presidente del Consiglio nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri.

“Non abbiamo pensato a personalità del mondo culturale e dell’informazione – ha spiegato Monti – perchè la Rai è ricchissima in proprio di talenti da questo punto di vista ed è forse più bisognosa di una solidità di gestione e di una tranquillità rispetto alle perturbarzioni alle quali può essere esposta”. Il premier ha poi spiegato ai giornalisti che il governo ha esaminato “tutti i curricula pervenuti” compresi quelli di Michele Santoro e Carlo Freccero dopo le loro “simpatiche dichiarazioni di disponibilita” alla candidatura.

Il presidente del Consiglio ha poi voluto rispondere a distanza allo stesso Freccero, che aveva definito Tarantola e Gubitosi “due alieni che secondo me vedono poco la tv, e leggeranno solo giornali economici”. “Non so se le persone che abbiamo nominato abbiano la tv in casa – ha detto Monti – perchè non sono un frequentatore delle loro abitazioni e quindi non posso certificarlo. Mi sento più sicuro della loro competenza e indipendenza che del fatto che abbiano un piccolo o grande televisore a casa”.

Il premier ha anche spiegato che è nelle intenzioni del governo “sostenere” più poteri al presidente e al direttore generale della Rai. Tra i nuovi poteri che saranno proposti, ha spiegato Monti, “al presidente della Rai quello di approvare, su proposta del direttore generale, gli atti e i contratti aziendali che anche per effetti di una durata pluriennale superino i due milioni 582mila e 284 euro fino a dieci milioni, e di nominare, su proposta del direttore generale, i dirigenti di primo e secondo livello non editoriali e di determinarne, su proposta del dg, la collocazione aziendale”.

Nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio ha reso note anche le altre decisioni sulle Authority. Il professore bocconiano Angelo Maria Cardani è il presidente designato dal Consiglio dei ministri alla guida dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Mario Sebastiani il nome indicato dal Consiglio dei ministri per la presidenza dell’Authority per i trasporti, di cui faranno parte anche Pasquale De Lise e Barbara Marinali.

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