Roma, 8 giu. (LaPresse) – “Se non ci saranno passi in avanti” da parte dei partiti per “sbloccare la situazione” il governo dovrà chiedere la fiducia sul disegno di legge corruzione, che comunque “è uscito, con ampi consensi, dalla Commissione congiunta Giustizia e Affari Costituzionali della Camera”. E’ quanto ha detto il ministro della Giustizia, Paola Severino, che ha partecipato al Consiglio Ue giustizia a Lussemburgo. La Guardasigilli si è detta “assolutamente serena perché credo che il provvedimento sia importante, corretto e condivisibile. Se il Parlamento lo condividerà ci darà la fiducia, e se non ci darà fiducia torneremo a casa”.
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