Roma, 7 apr. (LaPresse) – L’Italia “resta impegnata” nella missione Unifil dell’Onu, in Libano, finalizzata al monitoraggio della pace al confine con Israele, e ne sostiene gli sforzi per “la pace, l’unità, la stabilità e la sovranità del Libano”. Così, davanti alle telecamere di Sky Tg24, il premier Mario Monti, da Beirut, dove ha incontrato il primo ministro del Paese dei cedri, Nagib Mikati. “Non vi saranno, nel prossimo futuro, riduzioni del contingente italiano che resta impegnato”, nell’ambito di Unifil, ha detto il presidente del Consiglio Monti.
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