Roma, 19 mar. (LaPresse) – “E’ possibile trovare dei meccanismi eventualmente incentivanti che però traggano la loro radice da una cultura della legalità. Serve un punto di equilibrio che eviti di cadere nell’omertà o nella delazione”. Così il ministro della Pubblica amministrazione, Filippo Patroni Griffi, a margine del Forum in materia di antimafia e anticorruzione organizzato presso la Scuola superiore dell’amministrazione dell’Interno, risponde alle domande dei giornalisti che gli chiedono se sia possibile premiare i dipendenti della Pubblica amministrazione che segnalino fenomeni di corruzione.

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