Roma, 9 mar. (LaPresse) – Il ministro degli esteri, Giulio Terzi, ha incontrato oggi l’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Catherine Ashton, con cui ha discusso della vicenda dei due fucilieri italiani detenuti in India perché accusati di avere ucciso due pescatori. Al termine dell’incontro il titolare della Farnesina ha detto di “confidare su un’azione attiva dell’Alto rappresentante della politica estera europea e su una voce autorevole della Ue anche nei confronti delle autorità indiane”. “Mi sono soffermato in dettaglio – ha spiegato – su quanto avvenuto in India e sul fatto che due militari italiani, impegnati in India, sono oggetto di misura detentiva indiana e sono attualmente in un carcere indiano. Ho spiegato come sia fondamentale non solo per Italia, ma per tutti paesi Ue, che il principio di libertà di navigazione sia tutelato e ci sia tutela e riconoscimento sugli organi di uno Stato che legittimamente agisce in un quadro delle risoluzioni dell’Onu, e che ci sia la tutela delle navi che battono bandiera nazionale”. “La mia richiesta – ha assicurato – è stata perfettamente compresa”.
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