Pechino (Cina), 17 feb. (LaPresse/AP) – E’ un Romano Prodi fiducioso verso il futuro dell’eurozona quello che ha incontrato a Pechino gli esponenti della China-Europe International Business School, per un appuntamento dedicato alla crisi del debito sovrano dei paesi dell’Unione europea e alla sua ripercussione sugli equilibri finanziari globali. Per l’ex presidente del Consiglio nessuna potenza economica sarebbe in grado di permettersi adesso il crollo dell’euro e ha incoraggiato la Cina ad investire in Europa e, pur dichiarando di essere certo che l’Europa sia sulla buona strada per il recupero, ha definito “sciocca” l’idea che Pechino possa “salvare la moneta unica”.
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