New York (New York, Usa), 11 feb. (LaPresse/AP) – Torno a Roma “più determinato che mai… a continuare il nostro lavoro sulle riforme economiche”. Con queste parole il premier Mario Monti saluta gli Stati Uniti e rientra in Italia, dopo aver ricevuto l’approvazione di Washington sulle misure finora varate.
“Devo dire che le parole di apprezzamento per gli sforzi italiani, sia in privato sia in pubblico, sono andate ben oltre le mie aspettative, soprattutto da parte del presidente Obama”, ha commentato il premier durante una conferenza stampa successiva ai colloqui di ieri con il segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-moon. Il premier ha sottolineato l’importanza del sostegno ricevuto giovedì alla Casa Bianca, determinante soprattutto per il ruolo che la presidenza Usa ha nel panorama mondiale.
I mercati, ha poi notato, avranno tuttavia bisogno di più tempo per riconoscere il lavoro svolto. “Il mercato – ha spiegato – parla attraverso posizioni e vendite, investimenti e disinvestimenti, non molto con le parole”. La sua visita, ha precisato, era comunque finalizzata a spiegare le politiche del governo e non a cercare nuovi impegni da parte degli investitori, sebbene sia rimasto “molto, molto colpito” dalla lista di banchieri, imprenditori e finanzieri di Wall Street che hanno partecipato all’incontro privato di venerdì mattina.
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