Roma, 11 feb. (LaPresse) – “Come era logico e come spesso avviene in Parlamento di fronte a maxi-provvedimenti di decine di articoli che riguardano tutto lo scibile umano, a un primo esame degli emendamenti al decreto liberalizzazioni, emerge che ve ne sono alcune centinaia che ripropongono le stesse questioni”. Così il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri. “Il numero degli emendamenti – dice – sarà più basso. Come ha detto il Pdl un serio e approfondito esame parlamentare, essenziale prima di qualsiasi vertice o decisione, potrà concentrarsi su un numero limitato di qualificate questioni, per rafforzare la portata del decreto ed evitare talune palesi incongruenze che si registrano sempre quando si assemblano provvedimenti di dimensioni smisurate con norme non tutte compatibili con la costituzione o con i requisiti di necessità e urgenza di un decreto”. “Lavorando in modo sereno e approfondito – conclude Gasparri – .In commissione si renderà un buon servizio al paese senza alimentare scontri o contenziosi”.
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