Roma, 9 feb. (LaPresse) – La Camera approvato la fiducia al governo sul decreto ‘svuota carceri’ con 420 sì e 78 no. Su 533 deputati presenti, 498 hanno votato e 35 si sono astenuti. “Ci ho pensato molto e lo definirei ‘salva carceri’, perché salva le carceri dal degrado in cui stavano cadendo”, ha commentato con soddisfazione il ministro della Giustizia, Paola Severino, dopo aver incassato la fiducia. “Aver definito questo decreto ‘svuota carceri’ – ha spiegato il guardasigilli – ha dato l’impressione ai cittadini che con questo provvedimento le carceri saranno svuotate”. Nessuno, ribadisce Severino, “andrà per strada, ci sarà un magistrato che vaglierà la pericolosità sociale del detenuto e deciderà se fargli scontare il resto della pena ai domiciliari”.

“Non è una resa dello Stato, né uno scaricabarile. I delinquenti ‘veri’ rimarranno in carcere a scontare la pena; io sono favorevole a che la pena sia scontata”. Il ministero della Giustizia ha poi annunciato “una disponibilità di somme” che andranno “alla ristrutturazione del sistema carcerario”, per la “manutenzione”. In molti penitenziari, ha sottolineato, manca l’acqua calda e il riscaldamento spesso non funziona. Perciò le somme disponibili, ha spiegato, serviranno a garantire “quel minimo di confort necessario a sopravvivere parametrato alla dignità dell’uomo”.

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