Roma, 7 feb. (LaPresse) – Prosegue l’ostruzionismo della Lega Nord in commissione Giustizia della Camera, dove si sta esaminando il decreto legge ‘svuota carceri’. Dopo aver presentato circa 500 emendamenti al provvedimento (in tutto sono 515), il Carroccio questa mattina ha abbandonato per protesta i lavori dell’organismo parlamentare. “Il governo è allo sbando – ha denunciato il capogruppo leghista in commissione, Nicola Molteni – e il sottosegretario Salvatore Mazzumuto non è stato in grado di spiegarci perché nel decreto svuotacarceri è prevista l`estensione dal 1989 al 1 luglio 1988 del risarcimento per ingiusta detenzione”. Il deputato ha inoltre sottolineato che “l’assenza del ministro della Giustizia è un fatto gravissimo, che ancora una volta dimostra l`inadeguatezza di questo governo nel dare risposte ai cittadini e al Parlamento. Questo decreto è un indulto mascherato che mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini”. Prima di abbandonare i lavori, la Lega ha chiesto che al decreto venga assegnato un relatore di minoranza in aula. “Siamo l’unica voce contraria in questo parlamento – ha concluso Molteni – abbiamo il diritto di denunciare che il governo sta calpestando la democrazia e le regole minime. E’ un governo dittatoriale. In aula riproporremo la nostra battaglia perché questo decreto è indecente e vergognoso”. Il decreto Severino dovrebbe arrivare in aula questo pomeriggio dopo le 15. La commissione Giustizia, intanto, ha concluso l’esame degli articoli. Il mandato al relatore sarà conferito alle 13, dopo che arriveranno i pareri delle altre commissioni di merito.

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