Roma, 25 gen. (LaPresse) – Gli ospedali psichiatrici giudiziari dovranno chiudere i battenti entro il 1° febbraio 2013. E’ quanto stabilisce un emendamento al decreto svuota carceri presentato dai relatori Filippo Berselli (Pdl) e Alberto Maritati (Pd), approvato a maggioranza dall’aula del Senato, con 175 sì, 66 no e 27 astenuti. La commissione Bilancio di palazzo Madama aveva dato parere favorevole al complesso dell’emendamento, condizionato però ad alcune precisazioni nel testo e ad alcune osservazioni negative sulle coperture finanziarie individuate. Nel testo dell’emendamento si stabilisce che in ciascuna Regione deve essere concluso uno specifico accordo con l’amministrazione penitenziaria per individuare una o più strutture sanitarie, fra quelle in possesso dei requisiti minimi per le strutture residenziali psichiatriche, da destinare alla sostituzione dell’Opg di riferimento. Inoltre, si stabilisce che devono essere definite le rispettive competenze nella gestione delle strutture sostitutive individuando le funzioni del servizio sanitario nazionale e quelle di competenza dell’amministrazione penitenziaria. Vengono anche istituiti presidi di sicurezza e vigilanza situati lungo il perimetro delle strutture, all’esterno dei reparti in cui le stesse si articolano.
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