Roma, 18 dic. (LaPresse) – Sereno, sorridente e soprattutto del tutto a suo agio nelle vesti di presidente del Consiglio. Mario Monti, superata la prova fiducia alla Camera sulla manovra salva-Italia, è apparso ai giornalisti in Senato, durante il tradizionale brindisi in sala Pannini dopo il concerto di Natale, rilassato e riposato. In fondo egli stesso in aula a Montecitorio aveva spiegato di “non sentirsi per nulla disperato” e benché il voto sia stata una vera e propria maratona sul volto del senatore a vita non ne è rimasto segno. In compagnia della moglie Elsa, il premier ha applaudito in aula l’orchestra del teatro Verdi di Salerno e poi durante il brindisi ha abbandonato le vesti di professore e si è concesso alla ristretta cerchia di ospiti con risate evidentemente spontanee. In fondo, dicono alcuni addetti ai lavori, “se l’è meritato. Anche se la pace sarà di breve durata”. Martedì infatti la manovra sbarca approderà proprio in Senato e la Lega Nord ha promesso battaglia.
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