Roma, 2 nov. (LaPresse) – Si è riunito in serata un consiglio dei ministri d’urgenza, in vista del G20 di domani a Cannes, per decidere il modo in cui mettere in atto le misure chieste dall’Europa. La strada scelta è stata quella di includere i provvedimenti in un maxi-emendamento al disegno di legge di Stabilità, attualmente all’esame della commissione Bilancio del Senato.

“Non ci sarà il prelievo forzoso sui conti correnti tra le misure approvate dal consiglio dei ministri”, ha assicurato il ministro dello Sviluppo Paolo Romani, mentre il pacchetto di misure relative al mercato del lavoro sarà con ogni probabilità contenuto in un disegno di legge che l’esecutivo intende presentare in un secondo momento. “Il provvedimento – ha scritto palazzo Chigi in una nota – dovrebbe in buona parte recepire le proposte del senatore del Pd, Pietro Ichino, sulla cosiddetta ‘flessibilità in uscita’”. Il Governo ha anche approvato uno schema di regolamento che permette l’introduzione di una imposta di soggiorno da parte degli enti locali sui turisti che alloggiano negli hotel del proprio territorio.

Ha preso il via Consiglio dei ministri convocato a palazzo Chigi per mettere a punto urgenti misure anticrisi. La riunione di ieri sera si é conclusa con un nulla di fatto ed è stata aggiornata a questa mattina. Allo studio la possibilità di un decreto contenente le misure più impellenti da varare prima del G20 di domani.

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