Torino, 29 lug. (LaPresse) – “Il Consiglio ha presentato una risoluzione con una propria valutazione e ha accettato di non votarla su richiesta di alcuni componenti laici per consentire migliori approfondimenti, prendiamo atto che il governo non ha ritenuto di fare lo stesso”. Così il vicepresidente del Csm, Michele Vietti, sul processo lungo, a margine della cerimonia del cambio della guardia dei più alti vertici della legione dei carabinieri a Torino. “La proposta del parere del Consiglio – ha aggiunto – è molto critica rispetto a questo provvedimento sotto il profilo delle ricadute sulla durata dei processi. Siamo tutti impegnati ad accelerare i processi, anche per tenere il passo con l’Europa, questo provvedimento va nella direzione opposta”.
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