Da Azzano Mella (Brescia) ha deciso a 16 anni di diventare pastore: e oggi, 27enne, continua la sua vita bucolica

A 16 anni decide di fare il pastore ma non rinuncia al telefonino. Ora Pietro di anni ne ha 27 e continua a vivere una vita bucolica. Anche se – come racconta – i social sono una compagnia, e lo aiutano a passare il tempo. Da Azzano Mella, vicino Brescia, ha lasciato alle spalle il chiasso della città, quello che di solito tutti i ragazzi (almeno in quella fase della crescita) invece cercano. Quella vita, lontana e caotica, non fa parte della quotidianità di un pastore. Né delle colline dove Pietro porta il suo gregge. Ma una mano a mantenere vivo quel ricordo, gliela danno i social. Anche perché è stato lui a scegliere di diventare pastore; nessuno lo ha forzato. La sua famiglia fa questo, e Pietro – come suo padre prima di lui – non ha avuto dubbi: aspettare la fine del pascolo, accudire agnellini e sistemare i recinti sarebbe stato il suo lavoro.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata