La nuova partnership strategica avrà anche l'obiettivo di sostenere gli istituti finanziari e bancari nello sviluppo delle loro strategie di sostenibilità

Misurare l’impatto degli acquisti in termini di CO2 durante le transazioni bancarie per guidare il consumatore verso la riduzione della propria carbon footprint. Arriva un modello per l’integrazione con le app bancarie. A mettere a punto questa soluzione ci pensano AWorld e Doconomy che insieme puntano “a guidare i consumatori ad acquisti sostenibili analizzando le transazioni bancarie”.  Quella tra AWorld e Doconomy è una nuova partnership strategica che avrà anche “l’obiettivo di sostenere gli istituti finanziari e bancari nello sviluppo delle loro strategie di sostenibilità”.
 
Per espandere e accelerare le capacità delle banche nel coinvolgere i loro utenti al fine di ridurre l’impronta carbonica dei consumatori, dopo averne misurato l’impatto degli acquisti durante le transazioni bancarie – viene spiegato – AWorld e Doconomy hanno combinato le rispettive innovazioni di prodotto per creare un ‘Financial climate engagement journey, un modello all’avanguardia mirato a facilitare un cambiamento comportamentale sostenibile nelle abitudini di consumo e spesa per i clienti bancari.
 
Ecco quindi che il ‘Financial climate engagement journey’ può diventare la soluzione: può essere facilmente integrata nelle app bancarie digitali o in qualsiasi piattaforma che utilizza servizi di open banking e coinvolgere, così, direttamente gli utenti che vengono anche poi premiati per i loro progressi. La app permette di calcolare l’impatto ambientale di ogni transazione; fornisce agli utenti contenuti educativi per rafforzare comportamenti di consumo positivi e sfida le persone attraverso missioni e challenge sostenibili; offre analisi dei progressi, consentendo agli utenti di monitorare e migliorare le loro impronte di carbonio; costruisce resilienza finanziaria e benessere per consentire ulteriori azioni climatiche continue.

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