Il premier maltese Muscat ha dato il via libera a far scendre i 64 naufraghi della nave della Sea Eye. Andranno in Germania, Francia, Portogallo e Lussemburgo. Salvini: "Bene così. Neanche uno in Italia. Tutti devono prendersi parte della responsabilità"

I 62 migranti bloccati da 10 giorni sulla nave Alan Kurdi dell'ong tedesca Sea-Eye sono arrivati a Malta, dopo l'accordo raggiunto sulla loro distribuzione in Germania, Francia, Portogallo e Lussemburgo.

Trasferiti al largo dalla nave umanitaria su una nave della marina maltese, i profughi sono arrivati poco dopo le 18 nel porto della Valletta, per ritrovare le due donne del gruppo che erano state fatte sbarcare in precedenza per motivi medici. La Francia si è detta pronta ad accogliere 20 persone, la Germania sino a 26. Tra i 64 migranti ci sono 12 donne e due bambini di 1 e 6 anni.

Esulta Matteo Salvini. "Come promesso, nessun immigrato a bordo della nave Alan Kurdi arriverà in Italia. Verranno trasferiti in altre nazioni europee, a partire dalla Germania che è il paese di quella ong", ha detto il ministro dell'Interno.

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