Tel Aviv attacca reattore di Arak

Nel conflitto Israele-Iran, nuova ondata di missili nella notte da Teheran verso Israele. Sarebbero stati colpiti alcuni edifici a Tel Aviv. Sarebbero almeno quattro i siti su territorio israeliano colpiti da missili balistici iraniani, nell’ultimo attacco di Teheran che ha interessato soprattutto il centro e il sud dello Stato ebraico. I media israeliani riportano anche segnalazioni di diversi feriti e danni ingenti nelle aree colpite, che comprendono anche l’ospedale Soroka di Be’er Sheva, nel sud del Paese.

“Danni estesi” a ospedale

L’ospedale è stato colpito direttamente da un missile iraniano, e le autorità hanno riferito di “danni estesi”. Il Soroka Medical Center è il principale ospedale del sud di Israele. Un portavoce ha detto che l’ospedale ha subito “ingenti danni” in diverse aree e alcune persone sono rimaste ferite nell’attacco. L’ospedale ha chiesto alle persone di non recarsi nel centro per le cure. L’ospedale dispone di oltre 1.000 posti letto e fornisce servizi a circa 1 milione di residenti nel sud di Israele, secondo il sito web ufficiale.

Direttore ospedale Soroka: “Colpito vecchio reparto chirurgico”

Il direttore generale del Soroka Medical Center, il Prof. Shlomi Kodesh, ha parlato alla stampa dell’attacco missilistico iraniano di questa mattina che ha colpito l’ospedale. “Un missile ha colpito il vecchio reparto chirurgico di Soroka. È un edificio relativamente vecchio che era stato evacuato nei giorni scorsi”, ha detto, come riporta il Times of Israel, “ci sono danni estesi ad altri edifici dell’ospedale. Tutti i pazienti e tutto il personale erano nei rifugi. I diversi feriti sono in condizioni lievi, per lo più a causa dell’onda d’urto dell’esplosione”.

Media: “Obiettivo raid Teheran era centro militare vicino a ospedale”

Secondo le agenzie di stampa iraniane, l’obiettivo principale dell’attacco lanciato questa mattina dall’esercito di Teheran era il grande quartier generale del Comando e Intelligence dell’esercito israeliano (IDF C4I) e il campo di intelligence militare nel Parco tecnologico di Gav-Yam, situato accanto all’ospedale Soroka di Be’er Sheva. L’agenzia Irna ha affermato che l’ospedale ha subito solo danni lievi a causa dell’onda d’urto provocata dall’attacco missilistico. “L’infrastruttura militare era un obiettivo preciso e diretto”, ha scritto. “Alcuni organi di stampa ebraici stanno cercando di presentare uno dei luoghi colpiti dall’ondata di missili iraniani come un ospedale”, ha aggiunto l’agenzia Tasnim, “ma hanno subito e inavvertitamente affermato che questo cosiddetto ospedale era in realtà un luogo in cui erano schierati soldati sionisti!”.

Sono 65 i feriti nei raid in Israele, 3 in gravi condizioni

Il servizio di soccorso israeliano Magen David Adom ha aggiornato a 65 il bilancio dei feriti nel bombardamento missilistico iraniano di questa mattina su Israele. Tra loro, un uomo di circa 80 anni e due donne di circa 70 anni sono in gravi condizioni. Inoltre, due donne di circa 80 anni sono rimaste lievemente ferite, 42 persone sono rimaste leggermente ferite a causa dell’impatto e delle schegge e 18 persone sono rimaste ferite mentre si dirigevano verso l’area protetta. 

Katz: “Dato ordine di aumentare intensità attacchi contro governo Teheran”

“Il Primo Ministro e io abbiamo dato istruzioni alle Forze di difesa israeliane (Idf) di aumentare l’intensità degli attacchi contro obiettivi strategici in Iran e contro obiettivi governativi a Teheran, al fine di rimuovere le minacce allo Stato di Israele e indebolire il regime degli ayatollah”. È quanto fa sapere in un post sul social X il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, dopo l’attacco missilistico lanciato dall’Iran che ha colpito Tel Aviv e altre aree di Israele.

“Il codardo dittatore iraniano si nasconde nel suo bunker fortificato e spara colpi mirati contro ospedali ed edifici residenziali in Israele. Si tratta di crimini di guerra della più grave specie, e Khamenei sarà ritenuto responsabile dei suoi crimini”, aggiunge Katz.

Colpite Tel Aviv, Ramat Gan e Holon

Oltre all’ospedale Soroka di Be’er Sheva, i missili lanciati da Teheran nel corso di un nuovo attacco su Israele hanno colpito Tel Aviv, Ramat Gan e Holon. I media israeliani riportano “danni estesi” causati dai raid. Una persona sarebbe rimasta gravemente ferita a Holon, mentre oltre una ventina sarebbero leggermente ferite, riferiscono i servizi medici di emergenza dello Stato ebraico.

Tv Stato Teheran: “Israele ha attaccato reattore di Arak”

Israele ha attaccato il reattore iraniano ad acqua pesante di Arak, come riportato dalla televisione di Stato iraniana, per la quale, in ogni caso, non ci sarebbe “alcun pericolo di fuoriuscita di radiazioni“. L’impianto era già stato evacuato prima dell’attacco, preannunciato su ‘X’ dall’Idf, che aveva anche invitato la popolazione a fuggire dalla zona.

 

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