Marcia verso Gaza, Farnesina avverte: zona dell’Egitto vicina a Rafah non sicura

Marcia verso Gaza, Farnesina avverte: zona dell’Egitto vicina a Rafah non sicura
12 November 2022, Egypt, Kairo: The sun shines on residential buildings near the Cairo airport. (Shot from an airplane) Photo by: Christophe Gateau/picture-alliance/dpa/AP Images

Sul sito Viaggiare Sicuri si legge: “Il Sinai del Nord è un’area soggetta a statuto militare”

La Farnesina avverte sul sito Viaggiare Sicuri che non è consigliato partecipare alla Marcia verso Gaza e che non è possibile garantire misure di sicurezza adeguate nell’area dell’Egitto interessata. “Si segnala che sono in corso iniziative individuali o di gruppo finalizzate a trasportare aiuti via terra direttamente dentro la Striscia di Gaza o comunque ad avvicinarsi al confine con la Striscia attraverso il valico di Rafah in Egitto. Tali iniziative non risultano coordinate né con le Nazioni Unite, né con le Autorità egiziane, né con il Governo italiano, né con altri Governi o Organizzazioni Internazionali”.

“Il Sinai del Nord è un’area soggetta a statuto militare, con ingressi possibili solo dietro specifica autorizzazione delle Autorità egiziane. In particolare le Autorità egiziane hanno comunicato ufficialmente che non potranno garantire misure di sicurezza adeguate e pertanto non autorizzeranno l’accesso alla penisola del Sinai alle persone aderenti all’iniziativa ‘Marcia verso Gaza’. La partecipazione a questa e simili iniziative è pertanto fortemente sconsigliata”, si legge sul sito.

“Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale precisa di non avere alcun coinvolgimento in queste iniziative, che non sono pertanto sostenute né promosse. L’area del Sinai del Nord è inoltre già formalmente sconsigliata dalla Farnesina per ragioni di sicurezza. L’avvicinamento all’area del conflitto comporta seri rischi per l’incolumità personale, e non può essere garantita alcuna forma di assistenza consolare. Si ricorda infine che in Egitto l’organizzazione o la partecipazione a manifestazioni pubbliche non autorizzate dalle competenti Autorità può comportare conseguenze legali, ai sensi della normativa locale vigente. L’Aviazione Civile Egiziana ha reso noto in data odierna che nel periodo compreso tra il 12 e il 16 giugno 2025 non saranno ammessi passeggeri in arrivo dall’estero privi di un biglietto di ritorno”.

L’avvertimento della Farnesina è datato oggi, 12 giugno, e segue quindi le vicende avvenute nella notte, quando diversi attivisti europei, e tra loro alcuni italiani, sono stati fermati al Cairo ed espulsi o deportati. Tra loro anche due studenti della Scuola Holden di Torino.

I due sono stati liberati nella giornata di oggi, ma il caso ha riacceso i riflettori sui ‘blocchi’ imposti dall’Egitto per la marcia in questione, la Global March for Gaza.

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