Arbel Yehoud: "Solo attraverso i negoziati è possibile riportare a casa gli ostaggi"

Arbel Yehoud, israeliana, è stata ostaggio di Hamas per 482 giorni. Una volta liberata, la donna ha chiesto al governo di Netanyahu di porre fine alla guerra di Gaza, per liberare gli ultimi prigionieri. “Se non fermerete la guerra, avrete le mani sporche di sangue” ha dichiarato in commissione parlamentare. Il compagno di Yehoud, Ariel Cunio, è ancora detenuto a Gaza insieme ad altre 57 persone, 23 delle quali sarebbero ancora in vita. La donna ha raccontato di essere stata minacciata, picchiata e tenuta in isolamento “senza cibo adatto al consumo umano e in condizioni igieniche simili a quelle dei campi di concentramento durante l’Olocausto. Essendo stata lì, so che solo attraverso i negoziati è possibile (il ritorno degli ostaggi)”.

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