Le celebrazioni a 80 anni dalla sconfitta della Germania nazista nella Seconda guerra mondiale

Il presidente russo Vladimir Putin e altri leader hanno deposto fiori sulla tomba del milite ignoto alle mura del Cremlino, in occasione delle commemorazioni per l’80° anniversario della sconfitta della Germania nazista nella Seconda guerra mondiale. Il presidente della Russia e una serie di leader stranieri, tra cui il presidente cinese Xi Jinping e il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, hanno assistito alla parata a Mosca. Quasi nessun altro Paese celebra la fine della Seconda guerra mondiale con lo stesso clamore e fervore della Russia, per la quale la vittoria sulla Germania nazista 80 anni fa rimane motivo di immenso orgoglio e momento storico determinante. Il Giorno della Vittoria, celebrato il 9 maggio, è la festa laica più importante della Russia, che riflette il sacrificio compiuto durante la guerra. Ma è anche utilizzato dal Cremlino per rafforzare il patriottismo e riconquistare il prestigio di superpotenza perso con il crollo dell’Unione Sovietica nel 1991. Putin, che ha governato la Russia per 25 di questi 80 anni, ha trasformato il Giorno della Vittoria in un pilastro fondamentale del suo mandato e ha cercato di utilizzarlo per giustificare la sua operazione militare in Ucraina.

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