Protagonista, suo malgrado, la nota catena di hot pot Haidilao a Shanghai: i 17enni arrestati

Haidilao, la più grande catena cinese di hot pot, si è offerta di risarcire più di 4.000 clienti che si sono recati in uno dei suoi ristoranti di Shanghai, dove due adolescenti hanno urinato nel brodo della loro hot pot, un pentolone che viene solitamente posizionato al centro del tavolo e in cui i commensali immergono carne, pesce e verdure per cuocerli e mangiarli.

Il video postato sui social

Un video dei ragazzi che urinano nella pentola del brodo mentre cenano in una stanza privata del locale è diventato virale sui social il mese scorso. Non è chiaro chi li abbia filmati. Lo riporta la Bbc.  La polizia ha affermato che i diciassettenni, che al momento dell’incidente erano ubriachi, sono stati arrestati subito dopo. Non c’è alcun indizio che qualcuno abbia consumato il brodo incriminato ma Haidilao si è scusato con i clienti, dicendo che ha sostituito tutte le attrezzature per la pentola calda e gli utensili da cucina, oltre a disinfettare altre stoviglie e utensili. L’incidente è avvenuto a fine febbraio, ma la dirigenza dell’azienda ne è venuta a conoscenza solo giorni dopo, attraverso il video sui social.

Individuati i ristoranti coinvolti

Ci è poi voluta un’altra settimana per individuare in quale delle decine di punti vendita di Haidilao a Shanghai fosse avvenuto l’episodio. Haidilao ha assicurato che i clienti che hanno cenato nel locale tra il 24 febbraio e l’8 marzo riceveranno un rimborso completo, seguito da un risarcimento in denaro pari a 10 volte l’importo fatturato.

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